I Kites

Ascolta "Ora" cantata dai Kites


Da sinistra: Walter Franco, Renato Trucco, Maurizio Pillon e Franco Capogrosso. Questa foto introduttiva mostra in primo piano i volti dei componenti della rock band che spopolava in provincia in quegl'anni e a cui Anselmo Genovese è legato da fraterna amicizia; nondimeno per aver allora composto per loro, come decretato dal pubblico di quegl'anni, la più bella canzone inedita del loro repertorio, che insieme alla loro destrezza musicale e vocale - collante all'interno di un gruppo di musicisti veramente affiatati - contribuì molto a farli salire sul carro dei vincitori del mitico "Festival di Rapallo".

La casa discografica RCA a coronamento di questa avventura, fece loro incidere la suddetta canzone dal titolo "ORA",  analogamente alla sottoscrizione del primo Vero contratto discografico importante, - dopo quello stipulato con la casa discografica di Clem Sacco, - nella storia musicale dei KITES.

La canzone  "Ora", è divenuta oggi rara perla per i colleziobisti del vinile, e, della medesima canzone esistono reperibili - sia pure con difficoltà - due versioni cantate. Una interpretata dalla voce calda del batterista del gruppo Franco Capogrosso, sostenuta nei cori dagli altri componenti tutti; curati quest'ultimi dalla sagacia, passione e competenza del Bassista Maurizio Pillon, che in quel senso, molto merito ha sempre avuto nella preparazione musicale del gruppo stesso. Suddette versioni è possibile ascoltarle direttamente nel presente sito agli indirizzi analoghi, informando i visitatori, che a causa della difficoltà di reperire  tale materiale, la qualità audio non eccelle.

La speranza credi è una farfalla che non fa rumore che sbatte le sue ali ed in silenzio muore, senza umanità
Mina - Senza uminità

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